
Viaggiare nel tempo è considerato un’utopia. L’Oldtimer Granprix dimostra il contrario. Anno dopo anno, decine di partecipanti e centinaia di visitatori viaggiano indietro nel tempo con stile e su quattro o due ruote. Abbiamo avuto l’onore di sederci a bordo di un’auto d’epoca e di assistere alla 32a edizione a Safenwil.
Ogni anno si respira un’aria metallica, di olio motore e pregna di storia contemporanea e il parco aziendale Emil Frey di Safenwil si trasforma in un luogo di pellegrinaggio per gli amanti delle auto d’epoca. Un ringraziamento va anche a Hannes Gautschi, responsabile di Emil Frey Classics, e soprattutto alla gran dama della cultura dell’auto d’epoca, Ursula Hediger, che ha partecipato fin dalla prima edizione. Alla 32a edizione dell’Oldtimer Granprix sono accorsi ben 2500 visitatori per rivivere il fascino dei decenni passati. E parliamoci chiaro: in quale altro luogo è possibile vedere in azione una Buick Indy Racer del 1924 o piloti in abiti originali degli anni Quaranta che sembrano usciti da una macchina del tempo? Con tutta la quantità di storia contemporanea presentata all’evento, sembra veramente di tornare indietro nel tempo.

Per l’occasione, una dozzina di auto d’epoca della collezio ne dell’Emil Frey Classic Museum sono state nuovamen te autorizzate a circolare, selezionate dal curatore Simon Bundi. Il pot-pourri dell’anniversario presentava uno spac cato della storia della mobilità svizzera dei 100 anni di Emil Frey, come una Wolseley Hornet a sei cilindri in linea, un marchio importato da Emil Frey a partire dal 1931.
Accan to ad essa erano parcheggiate una Peugeot 402B in stile aerodinamico con elementi Art Deco del 1939 e una Jaguar E-Type Coupé del 1963, la «forma addomesticata di un’au to da corsa», come la definiscono gli intenditori. La Subaru 1600 4WD è un po’ più giovane, ma non meno leggendaria per la Svizzera. Nell’inverno del 1979, il campione olimpico di sci alpino Bernhard Russi proclamò in uno spot televisi vo: «Finalmente una vera auto multiuso». Questo non solo segnò l’inizio dell’era 4x4 in Svizzera, ma anche la carriera di ambasciatore del marchio più lunga al mondo per Russi.
L’Oldtimer Grand Prix di Safenwil dimostra che le auto d’e poca non sono solo belle macchine antiche. Sono libri di storia pieni di aneddoti emozionanti che hanno segnato la loro era. E la cosa migliore è che, a differenza dei libri di storia che si possono solo sfogliare, le auto d’epoca posso no essere vissute da vicino durante questo evento.