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BONJOUR MONTREUX

Montreux è molto più del rinomato appuntamento an nuale con il festival del Jazz. Grazie a Freddie Tours Montreux, potrete scoprire il legame che univa Freddie Mercury e i Queen a Montreux. Questa è solo una delle molteplici attrazioni che la perla del Lago di Ginevra ha in serbo per voi. Vorremmo presentarvene altre quattro che potete raggiungere comodamente in auto da Montreux.

Incorniciata dalle montagne e situata in una posizione idilliaca sul Lago di Ginevra, Montreux è un’esperienza a sé stante. Una volta arrivati, questa pittoresca città vi accoglierà con un mix mozzafi ato di bellezze naturali, ricchezza culturale e attrazioni storiche. Continuate a leggere per scoprire quali sono le destinazioni che me ritano di essere scoperte e vissute.

A soli 3 chilometri da Montreux, potrete scoprire il Ca stello di Chillon (Château de Chillon) arroccato su un’i sola rocciosa che sembra dominare in maniera mistica e a tratti magica. Il castello con fossato è l’edifi cio storico più visitato di tutta la Svizzera ed è ricco di storia e di… storie. Ci sono due modi per esplorare il castello: da soli o prenotando una visita guidata seguita da una speciale degustazione di vini. E se siete alla ricerca di un luogo insolito per un’occasione speciale, non potete perdervi la rinomata sala denominata «Aula Magna».

Anche le Gole del Chauderon non sono lontane dal centro storico di Montreux. In questo paesaggio natu rale selvaggio, il fi ume «La Baye de Montreux» scorre dai piedi di Rochers-de-Naye e sfocia nel Lago di Gine vra offrendo la possibilità di scattare foto spettacolari e indimenticabili. Dalla gola inizialmente profonda mente incisa, che potrebbe assomigliare a una foresta pluviale, il terreno si allarga gradualmente fi no a Les Avants. Qui potrete sfuggire allo stress della vita quoti diana e fare il pieno di energia, in maniera tale da poter affrontare altre fantastiche escursioni nei dintorni di Montreux.

Ad esempio, presso la villa «Le Lac». È un capolavoro di ingegno e funzionalità. Un vero e proprio manifesto architettonico che contiene già i fondamenti del pro gramma di Le Corbusier dal quale nacquero le «Ville bianche» sviluppate negli anni Venti. Questo labora torio di modernismo è una delle opere più personali e inventive dell’architetto e ha rappresentato un’inno vazione per la progettazione dello spazio abitativo «a casa» per i decenni successivi.

Se volete non solo vedere e vivere Montreux e i suoi dintorni, ma anche assaporarli, non potete perdervi per nulla al mondo le Terrasses de Lavaux. Da St-Sapho rin, un sentiero sale e scende tra le vigne fi no a Lutry. Con oltre 800 ettari, le Terrasses de Lavaux sono la più grande area viticola contigua della Svizzera e dal 2007 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Innumerevoli cantine e pub rustici nei piccoli villaggi invitano a soffermarsi e ad assaporare le specialità del luogo che vanno oltre al solo vino.

Montreux merita una visita in qualsiasi periodo dell’anno. Vi auguriamo di vivere momenti unici che ricorderete a lungo.